CIRCOLARE DEL 4 GENNAIO 2013
Convegno annuale della Società italiana di studi sul secolo XVIII su “Femminile e maschile nel Settecento” (Marina di Massa, 27-29 maggio 2013)
Call for papers. – Nel Settecento il problema dell’identità dell’individuo emerge con grande rilievo e numerose sfaccettature, sia per i singoli sia sul piano sociale: la percezione del sé sembra trovare proprio allora nuove e più moderne connotazioni. Al di là di contributi significativi ma isolati, non sembra che il tema sia stato adeguatamente affrontato in ambito italiano, dove pure gli studi di genere hanno goduto e godono di una certa fortuna. Si ritiene perciò utile proporre per il prossimo incontro della Società una riflessione sul femminile e il maschile, da affrontare, come di consueto, in maniera fortemente inter- e multidisciplinare, in modo da stimolare il dialogo tra competenze diverse e saggiare acquisizioni e prospettive degli studi nei vari ambiti: rappresentazioni artistiche e letterarie, scienza, diritto, costume, vita religiosa, politica, socialità. Molte le implicazioni da considerare. Se un punto di partenza può cercarsi nella base fisico-organica, per così dire ‘oggettiva’, dell’identità individuale (genesi, sviluppo, compimento), non andranno ignorati altri aspetti: i processi di costruzione dell’identità di genere secondo modelli più o meno codificati fin dalla nascita; i presupposti formativi del rapporto tra identità, linguaggio, percezione e rappresentazione di sé e dell’altro; i riflessi sociali delle specificità sessuali; la produzione, il condizionamento e il riconoscimento (o il misconoscimento, sino alla persecuzione) di tali particolarità sul piano istituzionale e culturale.
A parte alcune relazioni introduttive a carattere generale, lo spazio maggiore verrà riservato alle relazioni che saranno proposte in risposta a questo appello. Ai proponenti si chiede di esaminare le categorie del femminile e del maschile (ovviamente non coincidenti con i concetti di donna e uomo) nei vari aspetti della civiltà settecentesca. Si sollecitano riflessioni a largo raggio non soltanto sui tratti che distinguono e qualificano i generi, ma anche sulle aree di confine che li apparentano e li confondono. Si auspica che vengano prese in esame tutte le forme dell’identità di genere, non solo sul piano delle elaborazioni intellettuali ma anche nel loro impatto sulla società, prendendo in considerazione le fonti le più ampie e diversificate (trattatistica medico-scientifica, autobiografie, epistolari, diari, produzione artistica, filosofica, letteraria, enciclopedie, dizionari, ecc.).
Questi i possibili spunti di approfondimento, da declinare tutti con particolare attenzione alla diacronia e alle trasformazioni individuabili nel corso del secolo: – Ruoli sociali: la diversità dei sessi nella vita familiare, nei contesti produttivi, nelle pratiche associative (salotti, accademie, logge massoniche, ecc.); accessi e occasioni nel mondo dei mestieri e delle professioni; convenzioni e convenienze sociali; il cicisbeismo; la prostituzione. – Immagini e rappresentazioni: femminilità e virilità nelle arti figurative, in letteratura, teatro, musica; il contributo delle arti alla definizione delle identità di genere; maschile e femminile come problema linguistico. – Costruzione e regolamentazione: maschile e femminile nel diritto (civile, penale, patrimoniale), nella religione, nella scienza, nella medicina (anatomia, salute e malattia, cura e luoghi di cura, perfezionamento fisico), nella biologia (le stagioni della vita nell’uomo e nella donna); i processi formativi (i giochi, gli studi, le letture – compresi i giornali -, i luoghi e i tempi dell’educazione, il teatro dei seminari-collegi). – Vizi e virtù: i due sessi di fronte alla morale e nella coscienza religiosa (catechismi, pratiche devozionali, manuali per i confessori, omelie, prediche quaresimali); santità maschile e femminile; archetipi della tentazione, del peccato e della redenzione; comunità religiose maschili e femminili. – Oltre il dualismo: passioni, affetti, sentimenti attribuiti ai due sessi (ragione/passione, forza/debolezza, vita pubblica/sfera privata), modi di viverli, di esprimerli, di superare le opposizioni; l’omosessualità tra riprovazione, rimozione e pratiche sociali; l’inquadramento tassonomico dell’omosessualità (sintesi di maschile e femminile o terzo genere?); dimorfismo sessuale; l’ermafroditismo; il travestitismo nella società e sulla scena; l’evirazione (il fenomeno dei castrati tra chiesa e teatro).
Oltre a un breve curriculum (non più di 2000 battute), si raccomanda di fornire, in non più di 4000 battute, le seguenti indicazioni: titolo, prospettiva di studio prescelta, stato dell’arte, fonti, ipotesi di lavoro, riferimenti bibliografici. Rivolgersi contestualmente a: beatrice.alfonzetti@uniroma1.it e ad a.postigliola@tiscali.it entro il 18 febbraio p.v.
Una sessione dell’incontro, indipendente dal tema del seminario, sarà riservata alla presentazione di progetti in corso di gruppi di ricerca, allo scopo di aggiornare la comunità dei settecentisti circa le iniziative pluriennali e di largo respiro che animano il panorama italiano. In base al numero delle proposte pervenute, si valuterà se concedere a tutti i gruppi lo spazio di una relazione, oppure selezionare alcune ricerche (privilegiando quelle caratterizzate da maggiore apertura disciplinare) per la presentazione orale e offrire a tutte le altre un apposito spazio espositivo per un poster che sintetizzi metodi, obiettivi e risultati già raggiunti. Rivolgersi sempre, contestualmente, a beatrice.alfonzetti@uniroma1.it e ad a.postigliola@tiscali.it entro il 18 febbraio p.v.
Quarto Colloquio italo-britannico. – Ha per tema: Comparing Eighteenth-Century British and Italian Narratives/Narrare nel Settecento: Italia e Inghilterra a confronto, e si tiene a Viterbo, presso l’Università della Tuscia, dal 5 al 7 settembre 2013. Più di quaranta sono state le proposte giunte ai responsabili scientifici, Francesca Saggini, Rosamaria Loretelli e Frank O’Gorman, da Canada, Stati Uniti, Gran Bretagna, Italia, Germania e Giappone. L’alto livello scientifico di buona parte dei partecipanti, che mostrano di aver lavorato a lungo sulle interconnessioni tra Gran Bretagna e Italia nel Settecento, nonché l’ampio ventaglio di università da cui essi provengono, indicano che questi convegni bilaterali SISSD/BSECS si stanno sempre più costituendo come importanti occasioni per un confronto internazionale tra comparatisti. Info: fsaggini@unitus.it.
Colloquio italo-francese ‘Diderot e l’Italia’ (Roma, gennaio 2014). – Grazie all’iniziativa della presidente B. Alfonzetti e in seguito all’incontro tenuto a Parigi, assieme a S Tatti, con Christian Del Vento, segretario generale della Società francese, e col presidente della medesima, Jacques Berchtold, è ormai assodata la ripresa dei colloqui bilaterali italo-francesi. Il primo avrà per tema, in occasione del tricentenario diderotiano, ‘Diderot e l’Italia’, e si terrà appunto, ad anniversario appena compiuto, nel gennaio 2014, a Roma. Il call for papers sarà diffuso nella nostra prossima circolare e sul Bulletin della Società francese di marzo-aprile.
Altre iniziative. – Si è tenuto a Napoli (29-30 novembre 2012), con il nostro patrocinio e con la nostra collaborazione, il convegno internazionale ‘Jean-Jacques Rousseau e dopo (1712-1762-2012): la cittadinanza democratica tra Emilio e Contratto sociale’ (info: a.postigliola@tiscali.it). – Il 18 gennaio 2013 si tiene a Torino la presentazione del volume, da noi patrocinato, in omaggio del nostro socio onorario Marco Cerruti, Lumi inquieti. Amicizie, passioni, viaggi di letterati nel Settecento, con la partecipazione di B. Alfonzetti, G. Ricuperati e L. Sozzi (info: beatrice.alfonzetti@uniroma1.it). – A Ferrara, il 25 e 26 gennaio, si tiene, da noi patrocinato, il Convegno internazionale dedicato a Caratteri. Filosofia e arte dell’espressione (info: Paola Zanardi: zpa@unife.it). – Sempre col nostro patrocinio si terrà a Bologna dal 13 al 15 marzo 2013 un convegno internazionale dedicato a ‘Disciplinare la memoria: strumenti e pratiche nella cultura scritta (secoli XVI-XVIII)’. Per informazioni: disciplinarelamemoria2013@gmail.com. – Per ulteriori informazioni su queste iniziative: il nostro sito web (www.sissd.it.) e a.postigliola@tiscali.it
Pubblicazioni e sconti per i soci. – Sono apparsi recentemente nella serie della nostra associazione presso le Edizioni di Storia e Letteratura gli atti dei convegni: Spazi e tempi del gioco nel Settecento; Le carte vive. Epistolari e carteggi nel Settecento; Le metamorfosi dei linguaggi nel Settecento, e infine, in questi giorni, Felicità pubblica e felicità privata nel Settecento. I soci in regola con le quote possono acquistare i volumi al pari di quelli precedentemente apparsi, con lo sconto del 30% (Vedi allegato). È aperta, sino al 31 marzo pv, la sottoscrizione, sempre per i soci in regola, con lo sconto del 50% (Vedi formulario allegato), relativa al catalogo analitico e completo dei periodici d’Antico regime della Biblioteca Angelica, sede della nostra associazione: I giornali dei dotti. I periodici dell’Angelica furono oggetto di una mostra organizzata in occasione del trentennale della nostra associazione. È in preparazione la pubblicazione, sempre nella nostra serie, degli atti dei convegni su ‘La città nel Settecento’ e ‘La nazione nel Settecento’. – I nostri soci possono avere, con lo sconto del 30%, anche gli atti di Critica e ragione/Critique et raison (Napoli, Liguori), cui pure abbiamo collaborato, come pure del colloquio italo-franco-tedesco di Bergamo (Tropen und Metaphern in Gelehrtendiskurs des 18. Jahrhunderts, Hamburg, F. Meiner Verlag) e di quello precedente di Metz (Gallophilie und Gallophobie/Gallophilie et gallophobie, Heidelberg, Universitätsverlag Winter). – Per ulteriori informazioni: a.postigliola@tiscali.it.
Borse di studio. – Il Lichtenberg-Kolleg della Georg-August-Universität di Gottinga bandisce sette borse di studio per il periodo gennaio 2014-luglio 2015, riservate a giovani studiosi che abbiano conseguito il dottorato entro l’ultimo quinquennio, su temi quali ‘La natura dell’uomo negli Illuminismi europeo e atlantico’ e ‘L’etica della vita: questioni di giustizia, povertà, vita e morte nelle scienze umane e naturali’. Altre borse sono previste sul tema ‘La tolleranza religiosa nel mondo moderno: teoria e pratica’. – Scadenza per le domande: 3 marzo 2013. Info: www.lichtenbergkolleg.uni-goettingen.de, e dominik.huenninger@zvw.uni-goettingen.de. L’annuncio è disponibile nelle pagine del nostro FORUM dedicate alle Notizie e informazioni.
Avvisi importanti. – Si invitano tutti i soci in regola con il versamento delle quote, e che non l’avessero ancora fatto, a registrarsi sul sito della Società (www.sissd.it; vedi sotto). – Si prega inoltre di comunicare tempestivamente i cambiamenti dell’indirizzo postale per evitare la dispersione della corrispondenza, per noi sempre più onerosa (a.postigliola@tiscali.it). – Si invitano i soci che non lo avessero già fatto a comunicare l’indirizzo email valido al quale preferiscono ricevere la corrispondenza, con la relativa autorizzazione all’uso del medesimo. Ciò consentirà di ricevere tempestivamente le informazioni e di sostituire a breve la costosa corrispondenza cartacea. Si prega di comunicare gli indirizzi elettronici a: segreteria_sissd@libero.it.
APPELLO: QUOTE SOCIALI, SITO. – Sono in riscossione le quote sociali per il 2013. Si ricorda che può figurare sul sito della Società solo chi risulta in regola, il quale potrà direttamente registrarsi (www.sissd.it) con il diritto di far comparire un breve curriculum e la lista delle pubblicazioni di ambito settecentesco. Si ricorda inoltre che il regolare versamento è condizione indispensabile per poter partecipare alle elezioni, per ricevere le newsletter e i programmi delle manifestazioni, per sottoscrivere prima della pubblicazione con lo sconto del 50% gli atti dei nostri colloqui, oppure acquistarli dopo la pubblicazione nella serie delle Edizioni di Storia e Letteratura con lo sconto del 30% (vedi gli allegati), nonché usufruire di riduzioni anche nell’acquisto di atti di convegni cui la Società ha compartecipato. Il versamento comporta l’adesione automatica all’International Society for Eighteenth-Century Studies (cui versiamo annualmente 1.30 sterline per ogni nostro membro, 5.00 se il membro è un’istituzione), con il relativo diritto a figurare nel Repertorio internazionale. Si fa presente che nel 2012 il Ministero per i Beni e le attività culturali, del pari che alle altre istituzioni, non ha potuto attribuirci alcun contributo per il funzionamento ordinario, e che sono molto problematiche le prospettive per il presente anno. È perciò importante che la regolarizzazione della propria posizione avvenga al più presto. Il versamento va fatto sul c/c postale n. 84746007 (o tramite bonifico: IT 80 Y 07601 03200 000084746007), impersonalmente intestato alla nostra Società: 35 euro per gli individui, 50 per le istituzioni, 100 per i soci sostenitori, 20 per i soci non strutturati (requisito, anche quest’ultimo, da indicare nella causale).
Il segretario generale
Alberto Postigliola