SISSD – Circolare del 18 gennaio 2010
Convegno ‘La città nel Settecento: saperi e forme di rappresentazione’ (Venaria Reale, Torino, 27-29 maggio 2010. – La tradizionale manifestazione annuale si tiene quest’anno presso la splendida Reggia di Venaria, nei pressi di Torino, grazie all’offerta dell’Ufficio Studi del Consorzio medesimo (resp. Andrea Merlotti), che ci consente l’accesso gratuito alla sala congressi (www.lavenaria.it).. Nel corso del convegno si terrà anche l’assemblea generale annuale della nostra associazione. I soci sono invitati a presentare le loro proposte sulle linee tematiche proposte da Anna Maria Rao e Marina Formica e fatte proprie dal nostro consiglio scientifico. – CALL FOR PAPERS. – La storia urbana presenta tante di quelle articolazioni tematiche e disciplinari che sarebbe ambizione vana pretendere di affrontarle tutte nel breve tempo di un convegno, sia pure in riferimento al solo arco temporale settecentesco. Si è dunque ritenuto che possa essere maggiormente utile tentare di delimitare il più possibile il tema della città settecentesca, e di interrogarsi sulle sue specificità rispetto alla più generale storia urbana di antico regime: una scelta dettata non solo dalla specifica fisionomia della nostra Società, ma dal fatto che il contributo teorico di architetti e philosophes sulla città reale e sulla città ideale ha profondamente condizionato le successive discussioni e che l’attuale assetto di numerosi centri europei deriva per l’appunto dalle trasformazioni avvenute durante il XVIII secolo. Nel corso del settecento, la città di pietra e la città degli uomini diventano oggetto privilegiato di riflessione, sperimentazione e concreto intervento urbanistico e politico-amministrativo. La centralità dell’ambizione di dominare il sapere e lo sforzo di coniugare gli ideali di progresso e le riforme, tensioni che percorrono tutto il secolo, suggeriscono di scegliere la conoscenza e la rappresentazione della città quale filo conduttore del nostro incontro, nell’auspicio di uno sforzo comparativo fra diverse realtà urbane europee ed extra-europee e di un proficuo intreccio tra approcci disciplinari diversi.
Il tema dei saperi e delle forme di rappresentazione dello spazio urbano può trovare, in quest’ottica, diverse articolazioni, quali, ad esempio:
1) Le inchieste conoscitive e gli interventi amministrativi promossi a livello statale o municipale (obiettivi, realizzazioni, istituzioni e figure preposte);
2) Le rilevazioni cartografiche e le rappresentazioni iconografiche (città reali, città ideali);
3) Immagini e progetti di città: sperimentazioni, utopie e rivoluzioni;
4) La città come meta del viaggio: forme di rappresentazione dell’Altro e conoscenza del Sé (soggetti, descrizioni, itinerari);
5) Stratificazioni sociali e spazi urbani (élites e popolo, conoscenze e rappresentazioni “alte”, visioni “dal basso”);
6) La città come luogo e trasmissione di conoscenza (accademie, scuole, università…)
Data l’ampiezza della problematica, i proponenti sono invitati ad attenersi rigorosamente alle tematiche qui elencate e a far pervenire un breve riassunto contestualmente ad Alberto Postigliola (a.postigliola@tiscali.it) e a Rosamaria Loretelli (loretell@unina.it) improrogabilmente entro il 24 febbraio 2010.
La Venaria Reale è facilmente raggiungibile sia dalle stazioni torinesi sia dall’aeroporto di Caselle. Indicazioni pratiche saranno diffuse nella prossima circolare.
Terzo Colloquio italo-britannico. – La British Society for Eighteenth Century Studies e la Società italiana di studi sul secolo XVIII organizzano presso il Centre for Eighteenth Century Studies dell’Università di York il terzo Colloquio italo-britannico sul tema The Marginal and the Mainstream in Eighteenth Century Italy and Britain, che si svolgerà dal 12 al 14 settembre 2011. Le proposte di intervento sotto forma di abstract (max 200 parole) vanno inviate entro il 31 dicembre 2010 contestualmente a Lia Guerra (dog@unipv.it) e a Frank O’Gorman (fog17@btinternet.com). Sono previsti interventi di 20 minuti in inglese o in italiano. Il call for papers sarà pubblicato anche sul nostro sito e su quello della British Society for Eighteenth–Century Studies (BSECS). Gli atti del secondo convegno italo-britannico, organizzato a Capri nell’aprile 2009 dalla nostra società e ospitato dall’Università Federico II, sono in corso di stampa presso la Cambridge Scholars Publishing e usciranno a cura di Rosamaria Loretelli e Frank O’Gorman con il titolo Britain and Italy in the Long Eighteneth Century: Literary and Art Theories.
Si è costituito un comitato italo britannico per i rapporti bilaterali, nel quale sono presenti Rosamaria Loretelli, Lia Guerra, Renato Pasta e Guglielmo Sanna, per la nostra Società; e Frank O’Gorman, John Dunkely e Mathew Grenby per la Società inglese.
Altre iniziative cui compartecipa la nostra Società. – Col nostro patrocinio si tengono le seguenti manifestazioni: il 12 febbraio 2010, a Roma, Villa Mirafiori, un workshop dedicato a ‘Materialismi, ateismi, libertinismi tra Sei e Settecento’ (info: carlo.borghero@uniroma1.it); dall’11 al 13 marzo, tra Torino e altre località piemontesi, un convegno dedicato a ‘Carlo Botta (1866-1837), nel duecentesimo anniversario della Storia della guerra dell’indipendenza dell’America’ (info: Luca Codignola: codignol@unige.it); nei giorni 21 e 22 aprile, a Macerata, un convegno internazionale su ‘Ethique et sociabilité chez l’abbé de Saint-Pierre: des Lumières aux questionnements contemporains’ (info: Patrizia Oppici: oppici@unimc.it); il 19 maggio, a Milano, una giornata italo-francese su ‘France et Italie: échanges et contacts aux temps de rupture’ (info: elena.brambilla@unimi.it).
Pubblicazioni. – Presso l’Editore Liguori di Napoli è apparso il volume del convegno internazionale Kant et les Lumières européennes, che può aversi con lo sconto del 30% (ferranti@liguori.it). – Nella serie della nostra Società, presso le Edizioni di Storia e Letteratura, sono apparsi a cura di A. Alimento gli atti del convegno Modelli d’oltre confine. Prospettive economiche e sociali negli antichi Stati italiani. Nella stessa serie è in stampa il volume di atti del convegno di Siracusa su Il Settecento negli studi italiani. Problemi e prospettive, come pure è prossima la pubblicazione degli atti del seminario di Santa Margherita su Spazi e tempi del gioco nel Settecento. Come ormai è ben noto, è importante che i soci contribuiscano alle magre risorse della Società sottoscrivendo per tempo alle pubblicazioni della nostra serie, potendo così usufruire di uno sconto del 50% sul prezzo di copertina, mentre i soci in regola con le quote potranno acquistare i volumi dopo la pubblicazione con lo sconto del 30%. Per quanto riguarda gli atti di Siracusa si può ancora sottoscrivere al 50% sino al 15 febbraio p.v. (rivolgersi a: valentina.saraceni@storiaeletteratura.it). Per il volume sul Gioco sarà presto aperta la sottoscrizione. Dopo la pubblicazione tutti i volumi della serie possono acquistarsi (stesso indirizzo) con il 30% di sconto. – Gli atti del convegno di Alghero, su Il Mediterraneo nel Settecento. Identità e scambi, grazie all’offerta di Gianni Francioni saranno ospitati da ‘Studi settecenteschi’. Infine gli atti del secondo colloquio trilaterale (Metz) sono in corso di pubblicazione da parte dei colleghi francesi, mentre quelli del terzo (Bergamo), dedicato a ‘Tropi e metafore del discorso scientifico in ambito umanistico nel XVIII secolo’, per l’interessamento di Elena Agazzi appariranno presso Felix Meiner Verlag nella collana Archiv für Begriffsgeschichte.
Giuseppe Ricuperati ha generosamente donato alla Società un certo numero di copie del suo volume Frontiere e limiti della ragione. Dalla crisi della coscienza europea all’Illuminismo, che saranno messe a disposizione dei soci in occasione delle nostre attività.
Modifica dello Statuto della Società. – Si è reso indispensabile chiedere ai soci di approvare anche per corrispondenza alcune indispensabili modifiche statutarie che consentano il mantenimento dell’esonero da versamenti fiscali. Il testo dello Statuto modificato è stato inviato a tutti i soci in regola con la loro posizione perché lo restituissero con la loro firma per approvazione. Chi non lo avesse ancora fatto può inviarlo direttamente ad A. Postigliola, via Città di Castello, 13, 00191 Roma. Chi avesse smarrito il foglio può richiederlo al medesimo (a.postigliola@tiscali.it).
Annuario della Società internazionale dei settecentisti. – Come noto tutti i nostri soci in regola hanno diritto a figurare sul repertorio elettronico dell’International Society for Eighteenth-Century Studies. Il nuovo responsabile del Repertorio, Pascal Bastien, informa che ogni membro può ora direttamente accedere al repertorio e tutti sono invitati ad aggiornarlo personalmente accedendo al sito: http://www.sieds.org/isecs-direct/index.php/ (info: bastien.pascal@uqam.ca; per altre info: a.postigliola@tiscali.it).
AVVISO IMPORTANTE. – Si pregano i soci di comunicare tempestivamente i cambiamenti di indirizzo per evitare la dispersione della corrispondenza, per noi sempre più onerosa (a.postigliola@tiscali.it). Si invitano, inoltre, i soci a comunicare l’indirizzo email valido al quale preferiscono ricevere la corrispondenza. Ciò consentirà di ricevere più tempestivamente le informazioni e di arrivare un giorno a sostituire il più possibile la costosa corrispondenza cartacea. Si prega di comunicare gli indirizzi elettronici a: segreteria_sissd@libero.it.
QUOTE SOCIALI – APPELLO. – Si informa che sono in riscossione le quote sociali per il 2010, e che il regolare versamento è condizione indispensabile per garantire la ricezione delle newsletter, dei programmi delle manifestazioni, di poter sottoscrivere con lo sconto del 50% gli atti dei colloqui pubblicati nella serie delle Edizioni di Storia e Letteratura e di acquistarli dopo la pubblicazione con lo sconto del 30%, nonché di usufruire di sconti anche nell’acquisto di atti di convegni cui la Società ha compartecipato. Esso comporta infine l’adesione automatica all’International Society for Eighteenth-Century Studies (cui versiamo annualmente 2 sterline per ogni nostro membro, 9.75 se il membro è un’istituzione), con il relativo diritto a figurare nel Repertorio internazionale, che è attualmente in corso di ristrutturazione. Per le prospettive molto problematiche relativamente al possibile contributo del Ministero per i Beni e le Attività culturali (dati i noti tagli che hanno ridotto a un terzo la dotazione della direzione generale che tradizionalmente ci ha sinora versato contributi annuali) è importante che la regolarizzazione della propria posizione avvenga al più presto. Il versamento va fatto sul c/c postale n. 84746007 (per il bonifico: IT 80 Y 07601 03200 000084746007), impersonalmente intestato alla nostra Società (35 euro per gli individui, 50 per le istituzioni, 100 per i soci sostenitori, 20 per i soci non strutturati: requisito, anche quest’ultimo, da indicare nella causale).
per il Comitato esecutivo
il segretario generale
Alberto Postigliola